Dove risiede il potere?

26.05.2017

"Dove finiscono le nostre capacità
inizia la nostra fede.
Una forte fede vede l'invisibile,
crede l'incredibile
e riceve l'impossibile."

Detto Buddista

Questo detto antico mi spinge a chiedermi come mai siamo disposti con assoluta semplicità a credere sia possibile esplorare galassie con una lente, comunicare con ogni angolo del mondo seduti in poltrona, aprire le porte delle nostre case con un telecomando e siamo per estremo disposti a credere col cuore in mano che si possa morire di dolore, quando tuttavia, non crediamo si possa vivere di gioia, avere il potere di cambiare le cose, le nostre stesse condizioni, creare un mondo nuovo e la nostra stessa felicità?
Il potere non è di qualcuno o di un qualcosa, il potere è un energia nomade, che si muove e si sviluppa in chi la lascia entrare e la usa per la propria gioia condividendola e raddoppiandone il potere con gli altri. Quando lasciamo entrare questa energia, la rendiamo consapevole e concreta, diventiamo come leoni che sentono l'odore del sangue e non possiamo più farne a meno. La paura diventa nostra amica e ci aiuta a co-creare felicità, realizzare ciò che desideriamo, a gestire le nostre emozioni e non più a farci gestire, a dare valore ed essere di ispirazione per le persone intorno a noi. Scegliamo di essere già pensati, o di pensare? Scegliamo di essere creati o di creare?

Barbara Corradini